Impianti speciali in ambito ospedaliero - Ines
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Impianti speciali in ambito ospedaliero

Impianti speciali in ambito ospedaliero

Gli ultimi sviluppi per umanizzare il test della risonanza magnetica

Le nuove acquisizioni in campo tecnologico e scientifico permettono oggi di trattare patologie una volta incurabili, ma restano disgiunte, nella quotidianità della pratica clinica, dalla necessaria consapevolezza dell’importanza degli aspetti relazionali e psicologici legati all’assistenza. Il concetto di umanizzazione della cura va inteso, in questo senso, come l’attenzione posta alla persona del paziente nella sua totalità per quanto riguarda i bisogni organici, psicologici e relazionali. Uno degli ambiti in cui è maggiormente necessario occuparsi di questo aspetto è quello relativo ai test diagnostici come la risonanza magnetica.

Ines nasce dall’esperienza della dottoressa Anna Saldutti e dell’ingegnere Pierpaolo Venturi e, dal 2012, si occupa di ingegneria clinica e impiantistica sanitaria proprio per andare incontro a questa crescente esigenza di umanizzazione per quanto riguarda la realizzazione di impianti speciali in ambito sanitario. La società campana si colloca in un mercato di nicchia in cui pochissime aziende nel panorama nazionale sono in grado di operare con il livello qualitativo e di personalizzazione offerto da Ines. In poco meno di dieci anni l’impresa è riuscita a imporsi sul mercato, diventando uno dei più grandi produttori di gabbie di Faraday per la risonanza magnetica.